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Saluti di:
Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora cultura della città di Firenze.
Giuseppe Fedele, Console Generale d’Italia a Gerusalemme
Presentazione e Contributo artistico di Moni Ovadia, attore, cantante e scrittore
“The Story is sick” un audace esperimento che utilizza il teatro contemporaneo come strumento di denuncia per provocare e alimentare riflessioni e un dialogo pubblico sulla situazione delle donne nella comunità palestinese, nella Striscia di Gaza, in contesti di violenza, dando chiavi di lettura diverse idonee a qualunque tipo di pubblico.
La non violenza e il pacifismo sono un’utopia?
Daniela Morozzi lettura/racconto di Danilo Dolci liberamente ispirato dal libro “Eretici” di Tomaso Montanari
Un pianeta che scotta. Il clima e l’attivismo
Raffaele Palumbo intervista il giornalista Stefano Liberti e Chloe Bertini attivista di Ultima Generazione
Il futuro è già qui. L’Italia e il mondo sono transfemministi e interculturali o non sono
Daniela Morozzi
intervista Vladimir Luxuria, direttrice Lovers Film Festival e attivista e Djarah Kan scrittrice e attivista.
Stefano Liberti, presenta Escape for a Goal
Lungometraggio sulla storia della squadra di calcio femminile di Herat (Afghanistan), saluto dell’Assessora all’educazione, welfare e immigrazione Sara Funaro della Città di Firenze. Alla presenza delle calciatrici e dell’allenatore.
Lɜ cooperanti COSPE che vengono da 20 paesi potranno dialogare e raccontare la situazione e le sfide che vivono, dalla Colombia a Cuba, dal Libano alla Tunisia, dal Senegal al Mozambico. I temi, i luoghi, le persone insieme alle quali lavoriamo raccontate in uno speed dating sul mondo e i temi del presente, dall’economia circolare all’agroecologia, dai diritti delle donne, alla lotta alle discriminazioni. Un’opportunità per avere informazioni di prima mano da parte di chi in certi contesti vive e lavora. Uno sguardo lontano da stereotipi e semplificazioni.
Introduce
Anna Meli – Presidente di COSPE
Partecipano:
La mostra rimarrà aperta fino al 30 settembre.
Alessandro Cinque
Classe 1988 ha studiato all’International Center of Photography di New York. Da Lima (Perù) ha documentato la contaminazione ambientale e i problemi di salute dei campesinos esposti all’inquinamento delle miniere. È stato focal point per la Reuters per la regione sudamericana. Attualmente pubblica su The New York Times, National Geographic e L’Espresso. Nel 2023 ha vinto il prestigioso World Press Photo Contest. Fin dagli esordi collabora con COSPE. Per noi è stato in Ecuador sul progetto “Cacao corretto” co-finanziato dalla Fondazione Lavazza.
Ecuador: forte come il caffè.
L’esistenza e la resistenza dei contadini e delle contadine ecuadoriane che si ostinano a coltivare caffè e cacao di qualità, salvaguardando i territori ancestrali e rifiutando lo sfruttamento delle grandi imprese che qui fanno il bello e il cattivo tempo. Piccole azioni che cercando di fermare l’avanzata delle monocolture e del degrado ambientale e socio-economico che queste attività si portano dietro.